
Giandomenico Genta è stato confermato Presidente della Fondazione CRC per il mandato 2020-2023: il Consiglio Generale dell’ente, riunitosi da remoto e presieduto dal Consigliere anziano Mario Sasso, lo ha indicato all’unanimità. Oltre al Presidente, il Consiglio Generale ha nominato gli altri 6 componenti il Consiglio di Amministrazione. Sono stati nominati Vice Presidenti:
- Ezio Raviola, imprenditore, in rappresentanza del monregalese (Vice Presidente anziano);
- Francesco Cappello, dottore commercialista, in rappresentanza dell’albese; Sono stati nominati Consiglieri di Amministrazione:
- Giuliano Viglione, presidente dell’Associazione Commercianti Albesi (Consigliere anziano);
- Enrico Collidà, avvocato di area cuneese;
- Davide Merlino, imprenditore artigiano di area monregalese;
- Paolo Merlo, industriale di area cuneese
Il Presidente Genta e il Consigliere Paolo Merlo sono le figure che apportano le competenze richieste in campo finanziario.
“Innanzitutto, un grande ringraziamento ai Consiglieri di Amministrazione Michelangelo Pellegrino e Piergiorgio Reggio e a tutti i Consiglieri Generali in carica nel mandato appena concluso. La sottoscrizione, da parte di tutto il Consiglio Generale, del nuovo programma di mandato e la designazione all’unanimità di Presidente e CdA sono per me motivo di grande soddisfazione e sottolineano l’apprezzamento, da parte della comunità provinciale, del lavoro svolto negli ultimi quattro anni” dichiara Giandomenico Genta. “Di fronte alla profonda crisi che ha investito in queste settimane tutta la nostra società, intendiamo proseguire la strada già intrapresa per fornire risposte immediate e rafforzare l’impegno sull’educazione, la cultura, la ricerca, la coesione sociale, leve strategiche per garantire la competitività economica e lo sviluppo futuro della nostra provincia”.
“Stiamo vivendo una tragedia senza precedenti: dovremo essere capaci di farne tesoro e muoverci in modo che situazioni di questo genere non possano ripetersi in futuro. Con l’undici settembre pensavamo di aver toccato il fondo, ma la pandemia che oggi sta devastando tutto il mondo è ormai paragonabile ad una nuova guerra. Siamo ancora la cassaforte della nostra gente e abbiamo la grande responsabilità di gestire al meglio le risorse che ci sono state affidate per essere amministrate con la massima attenzione. Impegniamoci a non sprecare nemmeno un euro e, soprattutto, a non lasciare indietro nessuno. Solo così, al termine del nostro mandato, non avremo alcun rimpianto”, ha concluso Genta.