
C’è tempo fino alle 11 del 15 luglio 2022 per partecipare alla procedura di gara aperta per l’affidamento dei lavori di “restauro e riallestimento del Museo del santuario di Santa Venera e dell’ex stabilimento Cirio, della nuova porta di accesso al Parco e al Museo archeologico di Paestum”. La procedura è stata indetta da Invitalia in qualità di Centrale di Committenza per l’aggiudicazione dell’appalto per conto del Ministero della Cultura – Parco Archeologico di Paestum e Velia. L’importo totale dell’appalto, comprensivo degli oneri della sicurezza, è di 14.333.147,49 euro, il termine finale per l’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto è di 900 giorni. Le opere oggetto di appalto riguardano l’area dello stabilimento ex Cirio, che grazie alla posizione strategica rispetto all’antica città murata di Paestum e al fascino legato all’acqua e alla fertilità dell’antico Santuario di Santa Venera, ha tutte le potenzialità per diventare la nuova porta di accesso al Parco Archeologico.
L’intervento persegue i seguenti obiettivi: il restauro e la riqualificazione architettonica e funzionale dell’intero complesso ex Cirio, con interventi minimi e distinguibili, al fine di salvaguardare gli spazi e gli elementi di pregio, come esempio di archeologia industriale; l’integrazione di nuovi impianti; il miglioramento funzionale dei percorsi interni, delle vie d’uscita, degli ingressi, la migliore utilizzazione degli spazi interni e delle varie destinazioni d’uso, la definizione delle aree funzionali: accoglienza, bookshop, sala conferenze, ristorazione, area espositiva e multimediale, laboratori didattici interdisciplinari, sale mostre dieta mediterranea, depositi archeologici visitabili, uffici; consolidamento e restauro delle strutture archeologiche; riallestimento di campi da destinare alle colture mediterranee, nell’area adiacente al complesso e a ridosso del Santuario; la completa accessibilità sia del complesso ex Cirio che delle aree archeologiche del Santuario di Santa Venera.