
Le siège de Corinthe (in scena il 10, 13, 16 e 19 agosto alle 19 all’Adriatic Arena) è curata da Carlus Padrissa del collettivo catalano La Fura dels Baus, assieme alla pittrice Lita Cabellut. Roberto Abbado dirigerà l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, all’esordio pesarese, ed il Coro del Teatro Ventidio Basso. Nel cast, accanto a Nino Machaidze, debuttano al Rof Luca Pisaroni, John Irvin, Sergey Romanovsky e Carlo Cigni, cui si aggiungono giovani talenti formatisi negli ultimi anni all’Accademia Rossiniana quali Xabier Anduaga, Iurii Samoilov e Cecilia Molinari.
La seconda opera in cartellone è La pietra del paragone, in scena l’11, 14, 17 e 20 agosto alle 20 all’Adriatic Arena, già proposta nel 2002 al ROF da Pier Luigi Pizzi e rielaborata nel nuovo spazio scenico. Daniele Rustioni dirigerà l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il Coro del Teatro Ventidio Basso. Nella compagnia di canto, debuttano Gianluca Margheri e William Corrò al fianco di ex-allievi dell’Accademia Rossinana ed ormai cantanti affermati come Aya Wakizono, Aurora Faggioli, Marina Monzó, Maxim Mironov, Davide Luciano e Paolo Bordogna.
In scena al Teatro Rossini il 12, 15, 18 e 21 agosto alle 20 è la terza opera in programma, Torvaldo e Dorliska, firmata da Mario Martone e riproposta dopo il successo riscosso nel 2006. Francesco Lanzillotta, al debutto pesarese, dirigerà l’Orchestra Sinfonica G. Rossini e il Coro del Teatro della Fortuna M. Agostini. Nei ruoli del titolo Dmitry Korchak e Salome Jicia, al loro fianco Nicola Alaimo, Carlo Lepore, Raffaella Lupinacci e Filippo Fontana.