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Occorre urgentemente una legge di riordino del settore delle guide turistiche. È quanto torna a chiedere Federagit Confesercenti, a seguito della sentenza del Consiglio di Stato 3859/2017 che conferma l’annullamento dei decreti ministeriali del 2015 già decisa dal Tar Lazio e contro cui il Mibact aveva presentato ricorso a Palazzo Spada. Federagit Confesercenti ha chiesto quindi un incontro urgente al ministero dei Beni culturali, affinché si provveda, “in tempi rapidi e in collaborazione con le associazioni di categoria più rappresentative, alla redazione di una legge di riordino” del settore. Secondo l’associazione, infatti, “la situazione è grave ed è necessario ed urgente intervenire per tutelare il patrimonio culturale italiano con una corretta divulgazione e valorizzazione, per arginare l’ingente perdita di entrate fiscali dovuta all’indiscriminato esercizio abusivo della professione e per porre un freno al caos nei siti di particolare interesse storico artistico e archeologico”.Federagit chiede, inoltre, al Mibact che, “nelle more, fornisca delle precise linee guida alle Regioni per far sì che gli organismi a cui compete il controllo per l’esercizio legale della professione siano in grado di operare nel rispetto delle leggi in vigore”.

Valentina Grandi, presidente di Federagit Confesercenti

“Ci auguriamo che, quanto prima, il Mibact accolga la nostra richiesta di incontro. Le guide turistiche hanno bisogno di avere un segnale positivo da parte delle Istituzioni, soprattutto in un momento così difficile”, ha detto Valentina Grandi, presidente di Federagit Confesercenti.

 

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