Sono state presentate a Palazzo Venezia a Roma le iniziative per festeggiare i 2.200 anni della Via Emilia. Urban game, realtà aumentata, street art 3D, rievocazioni storiche, degustazioni, QR code, itinerari, laboratori per viaggiare nel tempo e ripercorrere la via Emilia, fondata dal console Marco Emilio Lepido, e scoprirne la storia antica e gli aspetti che hanno contribuito a definire l’identità delle città e del territorio che collega. Protagoniste dell’iniziativa Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna, che hanno illustrato un programma di celebrazioni ricco di mostre e di eventi, progettati per coinvolgere pubblici diversi, che si snoderà per tutto il 2017 e parte del 2018. Alla conferenza stampa hanno preso parte, tra gli altri, Graziano Delrio, ministro delle infrastrutture e dei trasporti; Caterina Bon Valsassina, Direttrice generale per l’Archeologia, le Belle Arti e il Paesaggio del Mibact; Edith Gabrielli, Direttrice del Polo Museale del Lazio; Luigi Malnati, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara; Gian Carlo Muzzarelli, Sindaco di Modena; Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma; Raffaella Curioni, Assessora a Educazione e Conoscenza del Comune di Reggio Emilia. Il progetto “2200 anni lungo la Via Emilia” è promosso dai Comuni di Modena, Reggio Emilia e Parma, dalle Soprintendenze Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Bologna e Parma, dal Segretariato Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per l’Emilia-Romagna e dalla Regione Emilia-Romagna.