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dorina bianchi convegno“Oltre diecimila visitatori da tutto il mondo, 152 comuni partecipanti, 54 spettacoli presentati in queste sale e più di 50 artigiani presenti”. È questa, secondo il sottosegretario al Turismo Dorina Bianchi, la conclusione di un lavoro portato avanti in questo anno che ha dato risultati importanti. Per il sottosegretario al Mibact l’istituzione dell’anno dei borghi nel 2017 “è stata un’intuizione di Franceschini che sul piano nazionale ha individuato ogni anno qualcosa da valorizzare nel nostro paese che non fosse soltanto mare e città d’arte”.

L’ACCORDO COL MIUR

Nel corso dell’evento organizzato dal Ministero a conclusione dell’Anno dei borghi alla sala Ottagona delle Terme di Diocleziano, Dorina Bianchi ha espresso la propria soddisgazione per aver “lavorato bene e in maniera costruttiva tutti insieme. Questo viaggio nei borghi ha parlato del nostro Paese. Vale la pena iniziare a pensare l’Italia come un paese che ha mille cose da valorizzare. Ed è importante allora trasferire questo concetto ai giovani. “È per questo che oggi sarà firmato un accordo con il Miur affinché le scuole portino i nostri ragazzi a visitare i borghi”.

LA LEGGE SUI PICCOLO COMUNI

In questo hanno il Mibact e il governo hanno lavorato “su una valorizzazione vera dei nostri borghi. Sulla possibilità di dare qualcosa ai nostri borghi. Per il 60% l’Italia è costituita da comuni piccoli che conservano la storia e il racconto del nostro Paese. Siamo riusciti a portare a casa la legge sui piccoli comuni che dà risorse e opportunità reali. Spero che questo lavoro porterà altri risultati anche nei prossimi anni”.

IL VIAGGIO ITALIANO ALL’ESTERO

“Siamo riusciti a portare il grande viaggio tra torri e castelli, vicoli e rocche all’estero – ha spiegato Dorina Bianchi -. Non è stato facile far capire i nostri vorghi ad esempio ai cinesi che vengono qui soprattutto per fare shopping e visitare le città d’arte”. Uno degli obiettivi, ha concluso la Bianchi, era “ridistribuire i turisti nei borghi. In Italia c’è un settore che va molto bene ed è il turismo. E il turismo crea anche occupazione e può essere un argine contro lo spopolamento dei borghi”.

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