“I borghi sono un’eccellenza della Calabria. Siamo la settima regione italiana per incidenza dei comuni al di sotto dei 5 mila abitanti: 325 su 409 comuni totali. Quindi quasi l’80% dei comuni calabresi può essere considerato un borgo. Alla mostra alle Terme di Diocleziano Borghi Viaggio Italiano dove oggi è protagonista la Calabria sono stati presentati al visitatore 25 delle nostre eccellenze di cui 15 Borghi, 5 Borghi marinari e 5 Borghi d’autore con tutti il loro patrimonio dai castelli arroccati alle spiagge cristalline, dai mestieri tradizionali al folklore popolare”. A dirlo è Dorina Bianchi, sottosegretario al Turismo e deputato calabrese di Alternativa Popolare che oggi ha visitato la mostra Borghi Viaggio Italiano alle Terme di Diocleziano dove oggi era presente la Calabria.
Prosegue fino al prossimo 9 giugno “ai confini della Meraviglia”, un affascinante percorso espositivo ed esperienziale per immergersi nell’Italia più autentica, quella rappresentata da circa 1000 borghi di 18 Regioni, che hanno aderito all’iniziativa interregionale Borghi – Viaggio Italiano. Un viaggio coinvolgente e di estrema suggestione per presentare, ai turisti italiani e internazionali, l’enorme patrimonio di queste splendide località disseminate su tutto il territorio nazionale. Esse rappresentano non soltanto il meglio del paesaggio italiano, ma anche la storia del nostro Paese, la ricchezza di monumenti ed arte che ci pone ai vertici assoluti nel mondo, le tradizioni, le culture e produzioni uniche, lo stile di vita slow e tipico dell’identità italiana.
La Regione Calabria che ha portato all’attenzione dei visitatori un patrimonio che trova lì la sua massima espressione, tra castelli arroccati, viste mozzafiato, folklore, dall’entroterra alla costa. Luoghi non più solo fisici, ma anche luoghi della mente, che raccontano di popoli che, nel corso dei secoli, hanno lasciato tracce indelebili del loro passaggio e della loro permanenza.
Dorina Bianchi ha aggiunto: “L’Italia ha una grande trazione storica e culturale e i borghi ne rappresentano la realtà più autentica. Tutelare e valorizzare questi tesori è un dovere e una grande opportunità perché ci permette di diversificare l’offerta, destagionalizzare e quindi distribuire meglio i flussi turistici e, di conseguenza, di destagionalizzare le grandi città d’arte. Nel nostro Paese sono più di 5 mila i comuni al di sotto dei 5mila abitanti e quindi quasi il 70% del totale. I borghi rappresentano il 30,5% degli esercizi ricettivi e il 27,9% dei posti letto totali. Negli ultimi anni le presenze sono cresciute dell’1% un trend positivo che continua a crescere”.
Alla mostra era presente anche Gerardo Mario Oliverio, presidente della Regione Calabria. “In questa giornata la Calabria proietta la sua bellezza, la sua storia, l’identità dei suoi Borghi, contribuendo a valorizzare un patrimonio che il Paese possiede e che è inestimabile”, ha detto Oliverio. “Un patrimonio sul quale bisogna agire non solo per valorizzarne le potenzialità ma anche per trasformarlo in un grande attrattore di qualificazione dell’offerta turistica”.
Quest’anno la regione ha avuto l’onore di classificarsi al 37esimo posto nella classifica delle 52 mete imperdibili nel mondo, stilata dal quotidiano americano The New York Times, in particolare per l’offerta culinaria. “L’enogastronomia calabrese, attraverso l’opera di una nuova leva di chef, sta riemergendo – ha affermato Oliverio – e il New York Times l’ha scoperta, abbinandola al grande patrimonio dei Borghi, dei conventi, delle abbazie. “Entro il mese di luglio – ha concluso il Presidente della Regione Calabria – metteremo a punto un disegno di legge regionale per la valorizzazione di tutti i nostri borghi”.