“Il patrimonio culturale per tutti. Fruibilità, riconoscibilità, accessibilità” e “La capacità di carico turistica. Uno strumento per la gestione del patrimonio culturale: sono questi i titoli del quarto e quinto volume della collana “Quaderni della valorizzazione” a cura della Direzione generale Musei, pubblicati lo scorso 19 dicembre.
La collana “Quaderni della valorizzazione” è curata da Manuel Roberto Guido, responsabile del Servizio II – Gestione e valorizzazione dei musei e dei luoghi della cultura della Direzione generale Musei. Essa si propone di far conoscere a un ampio pubblico gli esiti di alcune iniziative promosse e realizzate dalla Direzione generale musei. Al momento sono stati pubblicati “Linee guida per la comunicazione nei musei: segnaletica interna, didascalie e pannelli” di Erminia Sciacchitano e Cristina Da Milano, “Il monitoraggio e la valutazione dei pubblici dei musei. Gli Osservatori dei musei nell’esperienza internazionale” a cura di Alessandro Bollo e “Un marchio per la valorizzazione dei territori di eccellenza: dai siti UNESCO ai luoghi italiani della cultura, dell’arte e del paesaggio” a cura di Luca Moreschini, Giovanni B. Ramello e Walter Sanmtagata.
ACCESSIBILITÀ AL PATRIMONIO CULTURALE
Il quarto volume “Il Patrimonio culturale per tutti. Fruibilità, riconoscibilità, accessibilità” è a cura di Gabriella Cetorelli e Manuel Roberto Guido e propone un’analisi e riflessione sul tema dell’accessibilità ai luoghi della cultura e della fruizione del patrimonio culturale. Come sottolinea Antonio Lampis, Direttore generale Musei, nell’introduzione al volume, esso “vuole essere un momento di confronto e riflessione sui temi della comunicazione, del linguaggio e delle tecnologie, che stanno aprendo grandi scenari alla diffusione di opportunità di benessere e strategie sempre più presenti nelle nostre vite, volte a migliorarle”. Attraverso interventi e riflessioni, vengono affrontati i temi della progettazione per il superamento delle barriere architettoniche, sensoriali, cognitive e digitali ai luoghi del patrimonio culturale, della fruizione sociale e multiculturale dei siti UNESCO, degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per l’inclusione sociale e si presentano esperienze e buone pratiche di accessibilità universale. Il volume richiama anche agli obiettivi prefissati dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea per l’Anno europeo del patrimonio culturale 2018 soprattutto nella sezione dedicata al turismo accessibile, ai cammini devozionali e al turismo lento.
Il tema dell’accessibilità è “un asse centrale trasversale a tutte le politiche settoriali portate avanti dal MiBACT” – evidenzia il Sottosegretario Ilaria Borletti Buitoni nella presentazione del volume – che si costituisce anche grazie al lavoro di consapevolezza su diritti e opportunità “non solo continuo ma tenace” svolto dalle associazioni del terzo settore. “Più si rende accessibile il nostro patrimonio culturale” – continua il Sottosegretario – “più esso conquista la centralità che gli spetta nella formazione in continua evoluzione dell’identità nazionale italiana”.
CAPACITÀ DI CARICO TURISTICA NELLA GESTIONE DEL PATRIMONIO
Il quinto volume della collana – “La capacità di carico turistica. Uno strumento per la gestione del patrimonio culturale” – è a cura di Elisabetta Cimnaghi, Giulio Mondini e Marco Valle. Esso presenta l’esito dell’attività di ricerca promossa nel 2010 dalla Direzione generale della Valorizzazione del patrimonio culturale sugli effetti della fruizione turistica nei luoghi della cultura con l’intento di fornire linee guida sostenibili per la loro gestione e fruizione da parte dei visitatori.
Il curatore dell’intera collana, Manuel Roberto Guido, presenta il volume sottolineando come nonostante il lavoro pubblicato sia stato completato “se ne è riconosciuta l’utilità e quindi l’opportunità di una sua più ampia diffusione in questo momento in cui (…) i nostri luoghi della cultura sono di grande attualità e richiamano un pubblico sempre maggiore di visitatori” a seguito della riforma Franceschini. La ricerca presenta una rassegna di “diverse metodologie prospettate in letteratura e ne sviluppa una propria” – continua Manuel R. Guido – rappresentando “un importante strumento di lavoro che sarà possibile verificare ed eventualmente adattare o rivedere in relazione ad esperienze o esigenze specifiche”.
Le analisi in termini di Capacità di Carico Turistica (CCT) utilizzate fino ad oggi si basano su un valore numerico che determina il numero di turisti tollerabile da un territorio compatibilmente con il mantenimento degli standard ambientali e di qualità del servizio offerto, che va calcolato tenendo conto dei limiti fisici, sociali, economici ed infrastrutturali. Come sottolineato nelle conclusioni, tale metodologia non deve essere intesa “solo come strumento di analisi dello stato di fatto della situazione attuale” ma deve essere anche e soprattutto un “metodo per orientare le politiche di gestione dei flussi turistici”. Il modello innovativo proposto dallo studio viene applicato a due casi studio quali il Palazzo Ducale di Urbino e il MAXXI di Roma e conduce a risultati interessanti “non solo in termini di linee guida gestionali per i due musei analizzati, ma anche e soprattutto in termini metodologici” facendo emergere come la CCT sia uno strumento dinamico che porta a risultati numerici variabili a seconda delle condizioni al contorno prese in considerazione. Si evidenzia anche come l’approccio finora utilizzato manchi di multidisciplinarità. Risultati soddisfacenti possono essere raggiunti attraverso un dialogo costante con gli enti di gestione dei beni culturali di volta in volta analizzati, rendendo possibile in questo modo il recepimento delle aspettative degli stessi e lasciando che siano propri gli enti oggetti di analisi a individuare punti di forza e di debolezza del sistema.
Approfondimenti:
Link al quarto volume: https://musei.beniculturali.it/notizie/pubblicazioni/quaderni-della-valorizzazione-nuova-serie-4
Link al quinto volume: https://musei.beniculturali.it/notizie/pubblicazioni/quaderni-della-valorizzazione-nuova-serie-5