Il giorno dopo la sentenza del Tar del Lazio che ha annullato la nomina di cinque direttori di musei di ‘interesse nazionale’, la Direzione generale Musei del ministero dei Beni culturali, “per assicurare la necessaria continuità dell’attività gestionale”, ha designato i cinque direttori ad interim. Si tratta dei direttori dei poli museali delle regioni in cui i musei “vacanti” si trovano.
Nel dettaglio per il Palazzo Ducale di Mantova è stato designato il direttore del Polo Museale della Lombardia, Stefano L’Occaso; per le Gallerie Estensi di Modena, il direttore del Polo museale dell’Emilia Romagna, Mario Scalini; per il museo Nazionale Archeologico di Napoli, il direttore del Polo museale della Campania, Fabrizio Vona; per il Museo Archeologico Nazionale di Taranto, il direttore del Polo museale della Puglia, Anna Imponente; per il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, il direttore del Polo museale della Calabria, Angela Acordon.
Palazzo Ducale di Mantova
Assume l’interim Stefano L’Occaso, attuale direttore del Polo museale della Lombardia, al posto di Peter Assmann. L’Occaso, 42enne romano restauratore, storico dell’arte e dottore di ricerca ma anche scultore e mosaicista. Per lui si tratta di un “ritorno a casa”: L’Occaso, infatti, ha già ricoperto dal dicembre 2011, e per dieci mesi, il ruolo di direttore del Museo del Palazzo Ducale di Mantova (prima della Riforma Franceschini). E attualmente è membro del Cda del museo stesso. Comincia la sua carriera al Mibact nel 2000 proprio alla Soprintendenza di Mantova. È stato incaricato della direzione del Castello di San Giorgio, nel Museo di Palazzo Ducale di Mantova, a partire dal 19 maggio 2014. Ha partecipato anche lui al concorso internazionale MiBACT direzione Musei arrivando nella terna finale dei candidati con Andreina Contessa e Peter Assmann. Ha insegnato al Politecnico di Milano. Ha pubblicato 11 libri, 3 opuscoli, 109 tra articoli e saggi e 26 schede di catalogo senza contare quelli ancora in fase di pubblicazione. Di tutta la sua produzione testuale la stragrande maggioranza è legata al Palazzo Ducale in particolare e a Mantova in generale.
Gallerie Estensi di Modena
Il 62enne Mario Scalini prende il posto di Martina Bagnoli. Docente di storia dell’arte, Ispettore presso la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici per le province di Firenze e Pistoia, al Mibact arriva nel 2008 in qualità di soprintendente per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia e dal 2010 ricopre lo stesso ruolo per le province di Siena e Grosseto. Dal 2016 è direttore del Polo museale dell’Emilia Romagna. Conosce perfettamente tre lingue (inglese, francese e tedesco). Dal 2009 è membro del gruppo di lavoro sulla “Mobilità delle collezioni” istituito presso il Segretariato Generale del Mibact. Ha ricevuto la nomina ministeriale ad “Esperto oplologo” per il Ministero ai beni Culturali ed Ambientali ex lege n.110/1975. Ricchissima la sua attività pubblicistica con moltissime opere legate alle armi antiche e alle armature, la maggior parte legate a Firenze e alla Toscana. Membro ICOMAM (International Commitee for Museum of Arms and Military History) per il triennio 2013-2016.
Museo Nazionale Archeologico di Taranto
La direttrice del Polo museale della Campania è la 64enne Anna Imponente, nata a Ostuni (Brindisi) e laureatasi presso l’Università “La Sapienza” di Roma con una tesi sul pittore svizzero Ferdinand Hodler. Prenderà il posto “ad interim” di Paolo Giulierini. In precedenza è stata Soprintendente Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (fino al 2015) e Soprintendente Belle Arti e Paesaggio delle Marche (fino al 2016). Nel 2009, a seguito del terremoto a L’Aquila, ha gestito direzione, sgombero e messa in sicurezza delle opere del Museo Nazionale d’Abruzzo, del Palazzo Pica Alfieri e della Scuola Barbara Micarelli. Curatrice di mostre e cataloghi, il suo stipendio lordo annuo è di 71mila euro.
Museo Nazionale Archeologico di Napoli
Il direttore del Polo museale della Puglia è il 63enne Fabrizio Vona, nato a Torrice (Frosinone) e laureatosi presso l’Università “La Sapienza” di Roma con una tesi in Storia dell’Arte Medievale su “La chiesa di San Saba in Roma”. Prenderà il posto “ad interim” di Eva Degli Innocenti. In precedenza ha ricoperto, tra gli altri, il ruolo di soprintendente per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Napoli e direttore del Laboratorio di Restauro presso la Soprintendenza per i Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici della Puglia. Il suo attuale stipendio lordo annuo è di 77 mila euro.
Museo Nazionale Archeologico di Reggio Calabria
La direttrice del Polo museale della Calabria è la 54enne Angela Acordon, in precedenza direttrice dell’ufficio esportazione del Mibact. Prenderà il posto “ad interim” di Carmelo Malacrino.
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