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La squadra beni mobili del MiBACT, composta da Gaspare Baggieri, Rossana Vitiello e Gianluigi Del Fra’, il Nucleo TPC, i Vigili del Fuoco deputati alla rimozione delle opere, hanno operato in tre diverse località del Comune di Montegallo. Dalla chiesa di santa Reparata in località Astorara sono stati messi in sicurezza tre beni storico artistici della fine del secolo XVIII: un tabernacolo in legno dorato con la Vergine e l’Arcangelo Gabriele dipinti nelle specchiature laterali, un Crocifisso e una statua lignea di Sant’Antonio da Padova.
Dalla chiesa di Santa Croce in località Interprete è stato rimosso un pregevole dipinto raffigurante la Madonna con Bambino e Santi del secolo XVIII, alcuni oggetti liturgici insieme a 14 stazioni della Via Crucis a stampa del secolo XIX. Infine, dalla chiesa di San Lorenzo in località Piano, si ricorda il recupero di una tela del XVIII secolo con la Madonna col Bambino, San Lorenzo e San Sebastiano, un tabernacolo, un ostensorio e due reliquiari lignei e una scultura devozionale in cartapesta dipinta raffigurante la Vergine con Gesù Bambino.
Nella parrocchia del campo base di Montegallo sono stati depositati tre messali provenienti dalla chiesa di Santa Croce di Interprete e un gruppo di oggetti liturgici provenienti dalla chiesa di San Lorenzo in località Piano (navicella, scatola porta ostie, secchiello battesimale, due navicelle, una pisside grande e una piccola, una patena, una coppa e un piccolo vassoio).
Tutte le altre opere sono state collocate in sicurezza negli ambienti messi a disposizione dalla Diocesi di Ascoli Piceno.
 

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