“Continua l’impegno del Ministero insieme alle Regioni per affrontare in maniera sistematica la questione delle guide turistiche. Oggi è stato fatto un ulteriore passo con un confronto sugli sviluppi dopo la sentenza del Tar sui decreti ministeriali, che istituiscono le guide turistiche specialistiche, sulla quale è stata già depositata l’impugnativa su richiesta del MiBACT. A breve, incontreremo anche le associazioni di categoria”. A dirlo è Dorina Bianchi, sottosegretario al Turismo, in merito alla riunione che si è tenuta oggi presso il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo con i rappresentanti delle Regioni.
E aggiunge: “Si è avviato un primo confronto sulle azioni opportune da mettere in campo, in particolare in questa situazione, in attesa di una prima valutazione del Consiglio di Stato che auspichiamo arrivi entro la fine di aprile. Intanto il Ministero, di concerto con le Regioni, predisporrà i criteri e le modalità per un data base che raccolga le guide turistiche nazionali abilitate”.
“Le guide turistiche – conclude – sono un patrimonio professionale da valorizzare, legato strettamente al patrimonio culturale italiano. Il nostro obiettivo è tutelare la categoria nella maniera più opportuna e creare un bilanciamento e un contemperamento tra la libera circolazione dei lavoratori e la tutela del nostro patrimonio culturale, storico e artistico”.