“Il decreto Rilancio dà una risposta importante anche al mondo della cultura, cuore della nostra identità e uno dei motori trainanti dell’economia italiana. Il miliardo di euro di interventi approvato rappresenta un segnale forte di attenzione per i lavoratori e le imprese del settore, uno tra i più colpiti dall’emergenza coronavirus”. Così il Sottosegretario ai beni culturali, Anna Laura Orrico, che aggiunge: “Era necessario integrare con altre misure i primi provvedimenti adottati allo scoppio della crisi, così da assicurare tutela anche alle aree e alle professionalità che erano rimaste scoperte. Lo sforzo fatto è grande, a sostegno di tutti i comparti: libro, editoria, cinema, audiovisivo, spettacolo dal vivo, fondazioni lirico-sinfoniche, teatri, musei statali e non statali, imprese culturali e creative. Molto importante è l’istituzione del fondo cultura da 100 milioni, aperto anche ai privati, per promuovere investimenti in favore del patrimonio culturale materiale e immateriale. Garantirà liquidità alle imprese culturali, le aiuterà ad accedere al credito bancario e permetterà ai privati di investire sapendo di avere al fianco il pubblico”.
“Attenzione al presente, quindi, con interventi per affrontare questo periodo di transizione, ma sguardo rivolto anche al futuro – conclude Orrico – per assicurare una ripartenza immediata appena ci saranno le condizioni per ripartire”