Il governo è vicino alle zone terremotate, “quello che anche oggi vogliamo ribadire ai presidenti delle regioni, ai sindaci, ai professionisti del settore e ai cittadini è che il governo c’è ed è con voi e che siamo convinti che il turismo sia l’opportunità da cui ripartire. Rimettersi in piedi è possibile”. Così il sottosegretario dei Beni culturali, Dorina Bianchi, nel messaggio inviato in occasione dell’incontro che si è tenuto presso la Camera dei deputati per illustrare alla stampa le azioni messe in campo da Fiavet (Federazione Italiana Associazioni Imprese Viaggi e Turismo) per una campagna di informazione e di azioni congiunte per convogliare i flussi del turismo organizzato verso le regioni del centro Italia colpite dai recenti eventi sismici. “In questi mesi mi sono recata personalmente nelle zone colpite dal terremoto per comprendere da vicino la situazione in cui questi territori si trovano, quali sono le priorità da affrontare e le reali esigenze”. La prima necessità, ha ricordato Bianchi, “è stata ripristinare lo stato di normalità e dare una risposta rassicurante alla ‘psicosi del terremoto’ che si è diffusa tra la gente. L’aspetto mediatico ha influito, infatti, sull’immaginario collettivo. Le regioni del centro Italia sono sicure e bisogna comunicarlo con un’azione collettiva, congiunta, forte”.
Pertanto, ha aggiunto il sottosegretario, “accolgo molto positivamente l’impegno di Fiavet Nazionale e di far rete con le sue associazioni regionali e le agenzir presenti nei territori del sisma per lanciare una campagna di informazione con relative azioni utili che mirano a riportare i turisti verso le regioni dell’Italia centrale. Questa di oggi è un’occasione di dialogo tra operatori e istituzioni. Il confronto è fondamentale per attuare azioni congiunte tra pubblico e privato con l’obiettivo comune di rilanciare il turismo nel cuore dell’Italia. Siamo ben consapevoli delle difficoltà del turismo, che in questi luoghi è una delle principali attività. Un segnale incoraggiante è arrivato proprio nei giorni di Pasqua, un passo in avanti che, però, non basta. Il nostro impegno è stato profuso già nel Piano Strategico del turismo che promuove l’individuazione di misure ad hoc. Concretamente, abbiamo investito 2 mln di euro per un progetto di rilancio e promozione del turismo nelle aree del cratere messo in atto dall’Enit. Rimettersi in piedi è possibile”, l’importante è “mettere in atto insieme una strategia concreta e condivisa”, ha concluso il sottosegretario Bianchi.